I TUOI INFISSI SEMPRE PULITI
Guida pratica per la pulizia degli infissi
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La pulizia degli infissi
Avere degli infissi sempre puliti non è semplice perché sono perennemente esposti alla polvere che si crea all’interno della casa, nonché ad agenti atmosferici imprevedibili come, ad esempio, pioggia e vento.
La pulizia degli infissi è un’attività da svolgere con costanza e in maniera minuziosa, prendendo in considerazione soprattutto la tipologia del materiale con cui sono stati costruiti.
Ci sono piccoli accorgimenti, semplici ed economici, su come pulire gli infissi che permettono una pulizia accurata e soddisfacente.
Gli infissi più comunemente utilizzati sono quelli in alluminio, PVC e legno. Per quanto riguarda la pulizia delle prime due tipologie e le relative tecniche, in linea generale, sono molto simili mentre, un discorso a parte va affrontato per il legno perché è un materiale più delicato.
Come pulire gli infissi in alluminio e PVC
La pulizia degli infissi in alluminio e PVC non richiede un grande sforzo perché sono costruiti con dei materiali che necessitano di una manutenzione minima.
Per procedere alla pulitura, generalmente, il primo passo è quello di eliminare la polvere in eccesso. Servirsi di una vecchia maglietta di cotone è un piccolo trucco casalingo sempre valido ed efficace. Il secondo step è di inumidire un panno in acqua tiepida diluita con il prodotto che si sceglie di utilizzare. Attenzione a questa fase! Alcuni prodotti possono danneggiare le superfici, quindi è opportuno leggere sempre le etichette e testare il prodotto su una piccola parte di infisso (meglio se poco visibile) prima di procedere con la pulizia completa.
Infissi in alluminio
Una tra le qualità dell’alluminio è la resistenza ma, nonostante ciò, è bene non utilizzare detergenti aggressivi che, a lungo andare, potrebbero compromettere il materiale.
Degli efficaci sostituti di un agente chimico potrebbero essere il bicarbonato e il sale grosso (che aiutano ad eliminare le patine ingiallite) o l’aceto (qualora siano presenti zone incrostate).
Una volta stabilito che prodotto voler utilizzare, basterà preparare l’acqua tiepida ed impiegare un morbido panno per trattare le superfici.
Per l’asciugatura, invece, si può prevedere l’utilizzo di una semplice carta da giornale ma è tuttavia consigliata un’asciugatura naturale per non intaccare la gomma delle guarnizioni.
Infissi in PVC
Il PVC è davvero un materiale semplice da pulire. Molto simile alla pulizia degli infissi in alluminio, anche quella prevista per il PVC prevede l’uso un panno morbido e di acqua tiepida. In questo caso però il prodotto da diluire in acqua è diverso: una dose minima di aceto, un detersivo per i piatti o del sapone di Marsiglia saranno sufficienti a rendere gli infissi splendenti.
Nel caso di sporco ostinato, specie per le zone più difficoltose come le guarnizioni, il suggerimento è quello di servirsi di uno spray alla vasellina capace di proteggere anche dall’ossidazione.
Come pulire gli infissi in legno
Gli infissi in legno, certamente più eleganti da vedere, necessitano purtroppo di una pulizia più complessa. Materiale assai più delicato rispetto ai precedenti, il legno è altamente sensibile all’esposizione al sole, all’umidità, alla pioggia e ai prodotti per la pulizia comunemente presenti in commercio.
Il legno, infatti, assorbe velocemente i liquidi ed è per questo che il contatto con l’acqua avvenga il minimo indispensabile. Per la pulizia degli infissi in legno è pertanto sufficiente un panno non abrasivo e leggermente inumidito in acqua tiepida. In alternativa, quando lo sporco è particolarmente eccessivo, è possibile diluire nell’acqua un sapone neutro (non esagerando con le dosi) e versare il composto sul panno e non direttamente sulla superficie.
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